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Sala Baganza è un borgo in provincia di Parma adagiato nei primi rilievi dell’Appennino Parmense delimitato ad est dal torrente Baganza e ad ovest dal Parco Boschi di Carrega. Paese d’arte e di tradizione gastronomica e soprattutto vitivinicola è compreso all’interno del circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza e della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli. La vita di questo luogo ha antiche origini che risalgono già al periodo neolitico, ma è grazie ai Longobardi che nel 995 Sala entra ufficialmente nella storia con un atto scritto. La parola longobarda Sala designa una corte, o, più specificatamente, una casa per la residenza padronale nella “curtis”.
Sala Baganza è oggi un centro di circa 5.500 abitanti; è situato a 15 km a sud-ovest di Parma e fa parte del sistema pedecollinare di tale provincia.
Oltre al turismo culturale, Sala attrae il turismo enogastronomico, rientrando insieme ai comuni della Provincia di Parma in quella terra conosciuta come Food Valley, valle del cibo.
Le colline salesi, più precisamente della frazione di Maiatico, ospitano la maggior parte dei vigneti del territorio dai quali nasce la Malvasia di Candia aromatica DOC, un bianco frizzante secco o dolce, che ha queste colline come culla originaria.
L’arte, la storia e l’enogastronomia sono immerse in uno scenario affascinante, campi coltivati e verdi colline caratterizzano il paesaggio circostante che accompagna i viaggiatori per il territorio. L’aspetto naturalistico si presta anche al turista sportivo, fornendo possibilità di passeggiate, trekking, escursioni in mountain bike e a cavallo. Il paese, come un fiore in primavera, si sta schiudendo ai turisti, cercando di soddisfarne le esigenze attraverso la valorizzazione delle proprie risorse.